Il calcolo dei costi dei circuiti integrati (IC) è una sfida costante per gli ingegneri dei costi dell'industria elettronica e dei semiconduttori. Sebbene i metodi tradizionali, come il bottom-up costing, forniscano risultati precisi, richiedono una conoscenza approfondita dei processi produttivi, degli investimenti in macchinari e del consumo di materiali. Un'alternativa efficace è la stima parametrica dei costi, che offre un approccio strutturato e basato sui dati per determinare i costi dei circuiti integrati.
Al centro del metodo parametrico c'è un modello di costo che tiene conto dei parametri tecnici, del tipo di prodotto, dell'imballaggio e delle informazioni relative al mercato. Questo modello consente di produrre una stima affidabile dei costi per specifici componenti IC con uno sforzo relativamente ridotto, soprattutto quando mancano dati di produzione dettagliati o sono difficilmente accessibili. Per gli ingegneri dei costi, ciò significa una notevole semplificazione del processo di calcolo e la possibilità di prendere decisioni rapide ma fondate.
Nei circuiti integrati per microcontrollori, come quelli utilizzati nell'industria automobilistica, il numero di unità di calcolo (core) è un fattore decisivo per i costi. Più complessa è la struttura, più alto è il prezzo. Anche la dimensione della memoria è un fattore chiave, in quanto occupa circa l'80% dell'area del chip. Una memoria più grande comporta direttamente un aumento dei costi di produzione, poiché è necessario più spazio sul wafer.
Un altro criterio chiave nella stima parametrica è la frequenza di clock. Frequenze più elevate indicano componenti più potenti, che richiedono strutture di dimensioni inferiori e nodi tecnologici più avanzati. Questo a sua volta aumenta i costi di produzione, in particolare nel settore della litografia. L'investimento nei sistemi di litografia EUV è enorme - un aspetto che deve essere preso in considerazione in qualsiasi stima dei costi, anche se non sono disponibili tutti i dettagli della rete di fornitura.
Il metodo parametrico offre il vantaggio di combinare diversi fattori tecnici ed economici in un unico modello. Ciò significa che è possibile sviluppare stime di costo realistiche anche senza una conoscenza precisa dei singoli dettagli di produzione. Ciò è particolarmente utile nelle prime fasi del progetto o quando si tratta di fare un benchmarking tra diverse tecnologie o produttori.
L'importanza delle informazioni di mercato nel calcolo parametrico dei costi dei circuiti integrati non deve essere sottovalutata. I prezzi dei componenti non sono determinati solo dalle caratteristiche tecniche, ma anche dall'offerta, dalla domanda, dal volume di produzione e dai fattori di localizzazione. L'inclusione di tali dati migliora significativamente l'accuratezza dei modelli e consente previsioni realistiche.
In definitiva, la stima parametrica non deve essere vista come un sostituto, ma piuttosto come un'integrazione al calcolo dettagliato dei costi bottom-up. Offre una soluzione scalabile per scenari di costo complessi in cui sono richieste velocità e flessibilità. Per gli ingegneri dei costi, questo apre una serie versatile di strumenti che possono essere utilizzati in modo preciso ed efficiente, soprattutto in ambienti di mercato dinamici e con standard tecnologici in rapida evoluzione.
L'ulteriore sviluppo di tali modelli - ad esempio attraverso l'integrazione dell'intelligenza artificiale o di analisi automatizzate dei dati - promette una precisione e un'adattabilità ancora maggiori in futuro. Per ora, tuttavia, la stima dei costi parametrici IC è già una parte indispensabile della cassetta degli attrezzi dei moderni ingegneri dei costi.
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🔗 Fonte del libro bianco: Libro bianco Calcolo dei costi dei circuiti integrati (PDF)